Scriviamo perché la nostra mama ha conosciuto due micini, uno bianco e uno nero, che sono in una famiglia che non è che li ha presi considerando tuti i pro e i contri. Speso si sente dela gente che ciapa un gato per i bambini, come se un gato fose un giocatolo. Poi il micio diventa grande e i bambini si stufano e alora il gato diventa un fastiddio, diventa di tropo. Opure la gente che prende un gato per le signore vechie che si sentono sole! Se si sentono sole i loro parenti dovrebero andare a trovarle e chiachierarci insieme, no regalarci un gato per metersi posto la cosciensa! Poi ci sono queli che regalano un gato in buona fede, perché sotovalutano l’impegno che eso dà. Come è posibbile che siamo in del 2008 e cè ancora gente che crede che “un gato si arangia”? Cè ancora gente che crede che posono andare in ferie e il gato trova da mangiare da solo! Cè ancora gente che pensa che un gato non si afessiona ala sua famiglia e quindi può esere sbatachiato di qua e di là, tanto “è un gato”!
Questi due nostri amici Bianco e Nero sono due micini con la malatia deli ochi. Uno a anche un ochietto cieco. Vano curati, cocolati, sono picolini. Vano tenuti in casa. Non si può darceli a una persona che a probblemi esa stesa di salute! Perché adeso che sono picoli, ci sono i figli dela padrona che vano lì a controlare le medicine e la papa, ma dopo? Quando che sono diventati un po’ grandi chi che gli controla gli ochietti? Chi che glieli pulisce? Chi che gli fa le cocole? Cosa sucede se si amalano come il Miro che cià sempre il rafredore? Certe malatie, se non sono prese in tempo, diventano gravi! Ci vuole una persona atenta, afidabile, responsabile e anche un po’ esperta di gati e pasiente, come la mia mama e le sue amiche.
Alora noi diciamo, una volta di più, che l’abiamo già scrito in questo blosg a Natale, noi diciamo che ci sono tante domande di farsi quando si prende un gato o un qualsiasi altro animale (ché noi non siamo rasisti e anche una luserta [lucertola, N.d.R.] o un toppo ciano diritto ale loro cure):
-
Perché stai prendendo un gato? Ti piaciono davero gli animali o pensi che sia solo divertente di vederlo giocare? Sai che sporcano coi peli, che anche loro fano la caca e la pipì e gommitano [vomitano, N.d.R.]? Tu dovrai pulire!
-
Se prendi un gato per regalarlo a qualche altra persona: vedi domanda 1!!!
-
Un gato può vivere tanti ani, anche 20. Sei sicuro di prenderti un impenio così a lungo termine? Guarda che se poi dopo ti stufi, è più dificile trovare casa a un gato adulto che a un cuciolo! Se porti il tuo gato adulto in gatile, eso sarà triste e non mangerà. Non ti interesa? Se lo abandoni, a parte che è un reato e io spero che muori in prigione bruto cativo!, può causare incidenti di strada, può morire lui e altre persone, può morire di fame e di sete. Non ti interesa? Alora peste ti colga!
-
Un gato picolino ha bisonio di cure come un neonato di uomo, cosa credi? Inansituto NESUN gato di nesuna età può bere il late (non ci credi? Svellia, c’è internes e ci sono un saco di siti che spiegano tuto! Siti UFICIALI, non dicerie di gente iniorante!). Seconda cosa, un gato picolo ha bisonio di una casetina per i bisognini (anche un gato grande), di papa, di acqua e di coccole. Poi bisogna fargli la cura dei vermi e le vaccinasioni. Poi bisonierà sterilizzarlo!
-
La sterilizzazione: è importantisima! Basta dire stupiderie come “Ci tolgo il piacere di fare una vita libbera”. Stronsate! Una vita libbera me la fai fare se abbito in una prateria sconfinata coi boschi e nesuna automobbile che pasa! Se vivo in cità, coro dei rischi. Meglio sterilizzarmi che così non cè problema di incapare nei pericoli. Inoltre, lo sapiamo benisimo noi tuti che è un probblema trovare casa ai miceti! E alora NON FACIAMOLI!
-
Un micino picolo, poi cresce. Guarda che un micino rimane giocoso anche a tanti ani d’età perciò ti dà tante sodisfassioni anche quando non è più picolo. Se però tu pensi che i mici son beli solo quando son cucioli, alora prenditi un pelusc, perché tuti diventiamo grandi. Anche tu sei stato un bambino e poi sei diventato adulto e poi diventi vechio: ti dobiamo butarti via solo perché non giochi più?
-
Certe volte i micini picoli ano dei problemi. Come il Miro: ochi infiamati, nasi topati e così via. Se la gente li cura bene, esi guariscono e vivono bene, ma non sarano mai gati al top dela salute! Ciavrano sempre un picolo punto debbole di tenere soto controlo, che quando sono un po’ giù salta fuori. Esi si malano facilmente. Se prendi un miceto malato, devi esere una persona davero amante dei gati, che sa che lo porterà sempre del dotore, sarà sempre disposta a spendere tempo e soldi nela cura e nela prevensione. Non pensare che una medicina risolve tuto! Ci voliono cure costanti, cioè fare atensione ai punti deboli del tuo miceto. Se non hai pasiensa, non prendere un miceto malato, perché sarà tuo per tuta la vita. Lascialo prendere ale persone come la mia mama!
-
Quando vai in vacansa, il tuo gato deve mangiare e bere come il solito. Non crederai mica che te vai via e lo lasci fuori in del giardino, vero? Se pensi così, informati prima di tuto! Se non conosci nesuno che può curarti il tuo gato o non hai i soldi per portarlo in una pensione per gati o non puoi portarlo in ferie con te, alora lascia perdere. Non prendere un gato, va!
-
Se una persona ti chiede un gato perché si è mesa in testa strane idee (è gelosa, si sente sola, pensa che un gato potrebe farla divertire), cerca di risolvere queste paturgne prima e non prendere dei gati inconsapevoli come surogato dela felicità!
-
Se sei inesperto di gati, ci sono tanti forum dove chiedere aiuto, tipo il Gattolandia che cè anche sul nostro sito. Inoltre cè la mia mama, inoltre ci sono dei libbri. Inoltre, se ci si acorge di non esere in grado, si può anche cambiare idea! Basta ativarsi e trovare un’altra casa per il tuo gato. E’ più inteligente fare un paso indietro che impuntarsi a tuti i costi a tenere un gato ché poi vivrà infelice e tolerato. Pensaci!
Questi sono solo consigli. Io sono una micia fortunata perché sono stata adotata picolisima dala mia mama, ma il Miro presempio ha rischiato di morire e se non c’era la zia Laura e le altre persone del gatile a quest’ora era in cielo. E adeso invece, guardate che principesso, che è! La Ginny è anche lei un “rifiuto” di qualcheduno che si sarà trovato con dei miceti indesiderati e li ha sbatuti in giro. E se moriva di fame? E di sete? O soto una machina?
Come si fa a esere così insensibili? Gente: curate i vostri animaleti e se non ve la sentite, rivolgetevi a un gatile o canile o asociazione. Sempre meglio lì, che morti! Che poi posono trovare un’altra casa come si deve! Non privateli di questa posibilità di esere felici!
Trudi, Miro e Ginny