Insoma, questa casa è uno spedale, però, eh? Vi spiego… La Trudi ha inissiato soto Natale ad avere una voce strana e mandare giù continuamente. La mama ha capito che forse ciaveva il mal di gola, ma daltronde i dotori erano chiusi per le feste. Il mio fratelaccio Miro anche lui cia il rafredore. Poi la picola rompiscatole griggia anche lei a starnutato un po’ di volte e ciaveva l’ochietto un po’ chiuso e schifosino.
Morale dela favola? Ieri la mama ha chiappato le mie sorele e si è recata dal dotore. La dotoressa a fato un saco di complimenti ala Babi e ci ha pure regalato dele cibbarie “Kitten”, ma si può? E dopo ha deto che l’occhio è un po’ infiamato e bisogna meterci una pomata tre volte al giorno. In più deve prendere la pastillia matina e sera per il rafredore. Stesa cosa la Trudi, che cià il mal di gola e anche lei cià la sua pastillia. Il Miro anche lui con le pastillie. Ue’, l’unica sana come una pescia sono io, la super-mega-belissima Gina! Be’, insoma, alora la mama ala matina e ala sera mi dà la papa prima a me, perché se no dopo io vado a rubare le pastillie agli altri, che me mi piacciono.
Però devo dire che nesuno dei tre malati fa storie a esere curato: ciapano la loro pastillia e bon!
E’ solo la Babi che non vuole metere la pomata in sul occhio, ma la mama ce la mete lo steso. Se ero io mi sa che non riusciva perché sono una zampalesta che grafio. E tra l’altro sono ancora qui che ci coro dietro ala Babi, ogni tanto, e ogi le ho dato dele sberle. Lei si mete tuta giù, ma poi gnente, non si intimorisce mica.
E quindi questo qui è il nostro capodano: gente malata, tuti chiusi in casa, pastillie e pomate. Bestia che noia! Ciavete dele alternative? Che così io facio le valigge e mi trasferisco a casa vostra a festegiare!
Buon 2009 a tuti! E viva il panetone!